Aprire a tutti le porte delle università italiane, togliendo le tasse dalle lauree di primo livello. E' la proposta lanciata dal rettore dell'Alma Mater di Bologna, Ivano Dionigi, questa mattina all'inaugurazione dell'anno accademico. "Perchè non destinare i mancati scatti stipendiali dei professori, bloccati da oltre un triennio, a questa causa?", suggerisce Dionigi. Insomma, sarebbero i docenti di fatto a pagare di tasca propria la laurea triennale agli studenti. Del resto, rimarca il rettore, "i numeri ci dicono che il nostro Paese conta meno immatricolati, meno iscritti, meno studenti in corso, meno laureati", mentre nel resto d'Europa e nel mondo "non è prevista la tassazione universitaria: diritto allo studio universitario pienamente garantito".
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