Sandro Botticelli nel fine secolo rinascimentale della scoperta dell'America al tempo di Lorenzo il Magnifico riscoperto dai Preraffaelliti ottocenteschi inglesi in una Botticelli-mania che arriva a Andy Warhol e Lady Gaga: “Primavera” e “Venere” sono l'immaginario collettivo continuo da secoli e l'evento cinematografico mondiale NEXO lo conferma. Il medievalista Franco Cardini lo riconosce come “il più grande”. Botticelli nella sua città che lo ha coccolato da 'designer' intuitivo e innovativo un 'influencer' in nuce per la società mercantile e bancaria quattrocentesca. Pittore eccellente e misterioso riletto anche dai contemporanei nei tratti del disegno, nel rilievo storico culturale, nel valore estetico, che è un segno del divino: e la BELLEZZA rinasce continuamente come l'Araba Fenice.