Appuntamento imperdibile per gli appassionati di storia militare; è del resto il primo festival dedicato a questa nicchia letteraria nell'intera penisola. Ed il livello è altissimo: con un comitato scientifico nel quale figurano nomi come Alessandro Barbero, Franco Cardini. Evento diffuso: in Piazza Sant'Agata sono stati posizionati mezzi militari d'epoca; esposizioni anche alla Seconda Torre, Palazzo Valloni, al Museo del Francobollo: con un focus particolare sulla figura di Garibaldi. Qualche apprensione ovviamente per le possibili bizze del meteo. Ma l'impatto sarebbe comunque relativo, perché è soprattutto il Teatro Titano il luogo designato per gli innumerevoli panel di questo weekend. Ed è da qui che si è dato il via – ieri sera – alla manifestazione, con un intenso spettacolo teatrale di Mario Perrotta, dal titolo Milite Ignoto-Quindicidiciotto. Di primo conflitto mondiale si è parlato anche questa mattina, con la lezione di Giuliano Giardi incentrata sull'ospedale da campo allestito all'epoca dal Titano. E poi seminari sul passaggio del fronte nella zona di San Marino: seconda guerra mondiale dunque, l'epopea della battaglie lungo la linea gotica, la solidarietà della Repubblica nell'accogliere migliaia di sfollati. Ma prima il via ufficiale al Casamatta Book Fest, con i saluti delle Autorità: il Segretario di Stato Andrea Belluzzi, il Comandante Superiore delle Milizie Corrado Carattoni, Luca Lazzari, in rappresentanza del Segretario di Stato Pedini Amati.
Nel servizio l'intervista ad Andrea Santangelo: Direttore scientifico di Casamatta – Book Fest; archeologo, storico militare e scrittore