E’ il giorno in cui Shanghai entra nella storia. Raggiunto l'obiettivo fissato dalla Cina che era quello di superare il record di 62 milioni di visitatori segnato dall'Expò del 1970 a Osaka, dai nemici giapponesi. La fiera organizzata nella capitale finanziaria del gigante asiatico è da oggi l’evento più visitato in assoluto. Oltre 70 milioni di ingressi. 3 milioni e mezzo i turisti stranieri. I benefici economici diretti superano gli 80 miliardi di RMB. Chi ha visto l’esposizione universale è rimasto colpito soprattutto dal numero di visitatori. Una folla che ha creato file interminabili nei padiglioni nazionali, con gli altoparlanti dell'Expo che annunciano le ore di attesa. Il tema scelto “Better City Better Life” (una città migliore per una vita migliore) affrontava il rapporto uomo-città-pianeta da diversi punti di vista: dall'integrazione culturale alla prosperità economica, dall'innovazione tecnologica al nuovo volto delle comunità. Una scelta azzeccata per Shanghai, da anni motore dell'accelerazione economica di un paese che avanza verso il futuro. La cosiddetta “Parigi d’Oriente”, colonia prima inglese poi francese, è la punta di diamante di un Paese pronto a togliere agli Stati Uniti lo scettro di prima potenza mondiale.
Sonia Tura
Sonia Tura
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