Un genere inesistente in Italia. Il “DRAMA” a sfondo religioso tratto da un libro intitolato “L'IMPOSSIBILE: la miracolosa storia di fede di una madre e della resurrezione del figlio”. Il movie, dal titolo BREACKTHROUGH (la svolta, la breccia e lo sfondamento), traduce la storia: un adolescente d'origine guatemalteca adottato in Missouri cade nel lago di St.Louis dopo la ROTTURA del ghiaccio rimane in ipotermia per oltre 15 minuti sott'acqua. Salvato dai pompieri ma in coma irreversibile, dichiarato morto, torna in vita e guarisce completamente; a pochi mesi dal risveglio passa dall'ospedale a casa, torna a scuola e alla sua passione, il basket. Miracolo medico? Grazia divina della preghiera di una madre e della intera comunità?? Fortuna per la buona sorte toccata a un ragazzo qualunque??? La pellicola punta tutto sulla parabola della rinascita nella comunione cristiana ( in alcuni momenti rasenta il sermone...) ma parla d'amore vero: di una madre e di un padre, degli amici e di un pastore, in una narrazione di fede spesso commovente: il miracolo vero lo fa la gente e probabilmente DIO sta proprio lì, nelle pieghe (e nelle piaghe) della narrazione (nel vigile del fuoco ateo che sa di non aver agito da solo).
fz