56 scatti che sono frammenti di vita vera: ritraggono i luoghi e la gente di Valliano nel Comune di Montescudo, paese d'origine dell'artista. Recuperare attraverso la fotografia ambientazioni storiche; ricostruire scene di vita quotidiana scandita dai ritmi dettati dalle pratiche agricole, fino alla preparazione degli alimenti come si usava un tempo. “Dietro questa semplicità – osserva il Segretario alla Cultura Morganti - si nasconde una grande poetica”. Il cibo dunque come leit motiv di questa mostra che rientra a pieno titolo tra le iniziative sammarinesi legate all'Expo di Milano.
“Il cibo nelle mani”, titolo evocativo sin dalla fotografia scelta per la locandina: un bambino che protende la mano verso un frutto, un'immagine che accompagna l'autore da sempre, una metafora dei sogni e dei desideri da raggiungere. Inaugurazione a Palazzo Graziani, domenica 22 marzo alle 17.00. L'evento sarà preceduto alle 16 dalla suggestiva cerimonia del tè giapponese, proposta da cinque maestre provenienti da Fukushima.
Nel video l'intervista a Giancarlo Frisoni, artista.
sp
“Il cibo nelle mani”, titolo evocativo sin dalla fotografia scelta per la locandina: un bambino che protende la mano verso un frutto, un'immagine che accompagna l'autore da sempre, una metafora dei sogni e dei desideri da raggiungere. Inaugurazione a Palazzo Graziani, domenica 22 marzo alle 17.00. L'evento sarà preceduto alle 16 dalla suggestiva cerimonia del tè giapponese, proposta da cinque maestre provenienti da Fukushima.
Nel video l'intervista a Giancarlo Frisoni, artista.
sp
Riproduzione riservata ©