Si chiude oggi la saga giudiziaria di Gerard Depardieu per guida in stato di ebbrezza: il tribunale di Parigi ha condannato l'attore a una multa di 4.000 euro e a sei mesi di sospensione della patente. La vicenda era iniziata il 29 novembre scorso quando Depardieu, 64 anni, era rimasto coinvolto in un lieve incidente con lo scooter, ma era risultato positivo all'alcoltest con 1,8 g/l di alcol nel sangue. Depardieu, che era appena rientrato a Parigi dall'Uzbekistan, aveva ammesso di aver bevuto champagne prima di prendere il volo per Parigi, ma aveva assicurato di non aver bevuto alcolici durante il viaggio. Ne erano seguite una serie di udienze alle quali l'attore non ha mai partecipato, preso dal suo film sullo scandalo newyorkese che ha coinvolto Dominique Strauss-Kahn, l'ex direttore del Fondo mondiale internazionale. Per le sue ripetute assenze l'attore era anche stato ripreso dal procuratore, Aurelia Devos: “è sempre frustrante quando l'imputato, che contesta i fatti, non si presenta per farsi interrogare direttamente - ha commentato il procuratore - è spiacevole e dannoso”. Come per il processo, che si è svolto a maggio, anche oggi Depardieu non era presente in tribunale.
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