Giornalisti, produttori televisivi, broadcaster, fotografi, videomaker e reporter di guerra. Tutti riuniti ieri a Riccione per la proclamazione dei vincitori dei 'Dig Awards il premio sul giornalismo internazionale d'inchiesta, nell'ambito del 'Dig Festival'.
Ecco i vincitori:
Nella sezione 'Investigative' ha vinto 'The italian handshake' di Ali Fegan e Lars-Goran Svensson (Svezia-SVT 1); 'Long reportage' a '#myescape' di Elke Sasse (Deutsche Welle) e 'Fukushima: a nuclear story' di Matteo Gagliardi con Christine Reinhold e Pio D'Emilia; 'Short reportage' a Valentina Petrini (Piazza pulita-La7) con 'Travelling with the refugees'. Premio digital a 'Ecuador-s secret oil road' di Nina Bigalke (reported.ly), premio 'Data' a 'Fatal extraction' sullo sfruttamento della manodopera nelle compagnie minerarie australiane in Africa. Infine riconoscimento 'Focus on Italy' a 'The organization' di Giuseppe Borello e Andrea Sceresini sulla Chiesa di Scientology a Milano: al progetto 20mila euro per produrre e realizzare l'inchiesta.
Ecco i vincitori:
Nella sezione 'Investigative' ha vinto 'The italian handshake' di Ali Fegan e Lars-Goran Svensson (Svezia-SVT 1); 'Long reportage' a '#myescape' di Elke Sasse (Deutsche Welle) e 'Fukushima: a nuclear story' di Matteo Gagliardi con Christine Reinhold e Pio D'Emilia; 'Short reportage' a Valentina Petrini (Piazza pulita-La7) con 'Travelling with the refugees'. Premio digital a 'Ecuador-s secret oil road' di Nina Bigalke (reported.ly), premio 'Data' a 'Fatal extraction' sullo sfruttamento della manodopera nelle compagnie minerarie australiane in Africa. Infine riconoscimento 'Focus on Italy' a 'The organization' di Giuseppe Borello e Andrea Sceresini sulla Chiesa di Scientology a Milano: al progetto 20mila euro per produrre e realizzare l'inchiesta.
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