Inizia mercoledì 3 dicembre 2014 con Un paese di stelle e sorrisi, in matinée per le Scuola Secondaria di Primo Grado, Diversiàmoci , l’iniziativa inserita nel più ampio progetto di “Teatro e cittadinanza”, attivo ormai dal 2007 grazie alla collaborazione tra l’ex Dipartimento della Formazione dell’Università di San Marino,(attuale Dipartimento di Scienze Umane) e il Dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’Università di Bologna.
Quest’anno il progetto, (in collaborazione con l’Ufficio Attività Sociali e Culturali, nel contesto della Stagione Teatrale di San Marino Teatro), sarà dedicato alla scuola, agli insegnanti, ai bambini, agli adolescenti con i quali si vogliono affrontare le sfide e gli scenari complessi del nostro tempo attraverso il linguaggio teatrale.
Il tema indagato sarà quello delle diversità, a partire dalle differenze di genere, per riflettere sulla possibilità di riconoscerle e valorizzarle, per prevenire discriminazioni e comportamenti violenti, frutto di stereotipi e pregiudizi. Il progetto sarà anche un percorso educativo per permettere al giovane pubblico di leggere le opere per farne emergere un pensiero; un’educazione al linguaggio teatrale affinché ogni piccolo spettatore possa farsi delle domande e confrontarsi con gli altri sulle possibili risposte.
Gli Itineari creAttivi intendono rinforzare la natura culturale ed educativa del progetto “Teatro e cittadinanza”, rivolgendosi a pubblici diversi e offrendo una proposta articolata in una rassegna teatrale, laboratori e incontri di formazione.
Per concretizzare e rinforzare l’alleanza tra teatro e scuola, tra cultura ed educazione, occorre, da un lato che la “formazione del pubblico” teatrale si configuri come elemento indispensabile nella costruzione di politiche culturali inclusive, che assegnino alla cultura non un mero valore di mercato, ma di strumento di emancipazione, di crescita personale e collettiva, di spazio pubblico, riconoscendo al teatro, nel suo rigore estetico ed artistico, la capacità di essere strumento educativo, di apprendimento e non solo una tipologia di intrattenimento.
Il percorso, si articola nella visione di spettacoli teatrali, affiancata da attività laboratoriali e formative rivolte alle classi e al corpo docente delle scuole. Si costituisce come un itinerario formativo che leghi la pratica della visione a una riflessione guidata, che offra parametri di lettura e interpretazione dello spettacolo
Primo appuntamento in programma, dunque, con lo spettacolo vincitore del premio SCENARIO INFANZIA 2008” della Compagnia Mosika – Produzione Teatro dell'Argine - UN PAESE DI STELLE E SORRISI di e con Jidith Moleko Wambongo e Victorine Mputu Liwoza. Una storia di immigrazione che parla di un legame d'affetto spezzato e vissuto da una madre e una figlia lontane, fra paesi, lingue, suoni e suggestioni diversamente colorati e distanti.
E’ la storia di una madre africana che parte dal proprio paese, il Congo, lasciando tutti gli affetti, i propri genitori, i fratelli, i cugini ma soprattutto la figlia. E’ anche la storia di una figlia che resta nel proprio paese crescendo senza la figura materna. La storia di una ragazza che sogna di poter raggiungere un giorno sua madre, di una adolescente che arriva ad odiare il proprio paese che non le regala niente altro che condizioni di vita precarie senza nessuna speranza di miglioramento. Due donne, una per raccontare le difficoltà che la vita occidentale ti porta ad affrontare: la lingua, il lavoro, la casa e la necessità di integrazione, l'altra per raccontare l'impossibilità di vivere in un paese devastato dalle guerre, dalla fame e dalla povertà. Due figure femminili per parlare del valore incancellabile degli affetti familiari. Attraverso missive che viaggiano come aeroplanini di carta e note di canzoni popolari africane capaci di evocare un mondo, solo all'apparenza lontano, si dipana una minuscola storia che ha al proprio centro i grandi sentimenti della perdita e dell'attesa. Una storia che prova a raccontare con discrezione la forza straordinaria di un legame vissuto da lontano.
“Mosika, il nome della nostra compagnia, è parola in lingua Lingala, uno degli idiomi ufficiali del Congo. Significa lontananza. In questo spettacolo usiamo piu' lingue: il lingala, dialetto locale del Congo, il francese, la lingua madre del colonizzatore e l'italiano, la lingua del paese che attualmente ci ospita. Vogliamo portare un po' delle nostre tradizioni di musica, canto e ballo congolesi. Non si tratta di una storia autobiografica, ma il desiderio di affrontare un viaggio fantastico spinte dalla voglia di ritornare nel nostro paese d'origine per ritrovare le nostre più autentiche radici.”
Victorine & Judith
Programma generale:
mercoledì 3 dicembre 2014 – matinée per le Scuola Secondaria di I grado
UN PAESE DI STELLE E SORRISI h. 10,30 Teatro NUOVO
mercoledì 25 febbraio 2015 – matinée per la Scuola Secondaria di II grado
LA SEMPLICITA' INGANNATA - satira per attrice e pupazze sul lusso di essere donne h. 10,30 Teatro TITANO
venerdì 20 marzo 2015 – matinée per la Scuola Primaria
IO FEMMINA E TU? - breviario comico poetico sugli stereotipi di genere h. 10,30
Teatro NUOVO
mercoledì 8 aprile 2015 – matinée per la Scuola dell’Infanzia LA PECORA NERA
h. 10,30
Quest’anno il progetto, (in collaborazione con l’Ufficio Attività Sociali e Culturali, nel contesto della Stagione Teatrale di San Marino Teatro), sarà dedicato alla scuola, agli insegnanti, ai bambini, agli adolescenti con i quali si vogliono affrontare le sfide e gli scenari complessi del nostro tempo attraverso il linguaggio teatrale.
Il tema indagato sarà quello delle diversità, a partire dalle differenze di genere, per riflettere sulla possibilità di riconoscerle e valorizzarle, per prevenire discriminazioni e comportamenti violenti, frutto di stereotipi e pregiudizi. Il progetto sarà anche un percorso educativo per permettere al giovane pubblico di leggere le opere per farne emergere un pensiero; un’educazione al linguaggio teatrale affinché ogni piccolo spettatore possa farsi delle domande e confrontarsi con gli altri sulle possibili risposte.
Gli Itineari creAttivi intendono rinforzare la natura culturale ed educativa del progetto “Teatro e cittadinanza”, rivolgendosi a pubblici diversi e offrendo una proposta articolata in una rassegna teatrale, laboratori e incontri di formazione.
Per concretizzare e rinforzare l’alleanza tra teatro e scuola, tra cultura ed educazione, occorre, da un lato che la “formazione del pubblico” teatrale si configuri come elemento indispensabile nella costruzione di politiche culturali inclusive, che assegnino alla cultura non un mero valore di mercato, ma di strumento di emancipazione, di crescita personale e collettiva, di spazio pubblico, riconoscendo al teatro, nel suo rigore estetico ed artistico, la capacità di essere strumento educativo, di apprendimento e non solo una tipologia di intrattenimento.
Il percorso, si articola nella visione di spettacoli teatrali, affiancata da attività laboratoriali e formative rivolte alle classi e al corpo docente delle scuole. Si costituisce come un itinerario formativo che leghi la pratica della visione a una riflessione guidata, che offra parametri di lettura e interpretazione dello spettacolo
Primo appuntamento in programma, dunque, con lo spettacolo vincitore del premio SCENARIO INFANZIA 2008” della Compagnia Mosika – Produzione Teatro dell'Argine - UN PAESE DI STELLE E SORRISI di e con Jidith Moleko Wambongo e Victorine Mputu Liwoza. Una storia di immigrazione che parla di un legame d'affetto spezzato e vissuto da una madre e una figlia lontane, fra paesi, lingue, suoni e suggestioni diversamente colorati e distanti.
E’ la storia di una madre africana che parte dal proprio paese, il Congo, lasciando tutti gli affetti, i propri genitori, i fratelli, i cugini ma soprattutto la figlia. E’ anche la storia di una figlia che resta nel proprio paese crescendo senza la figura materna. La storia di una ragazza che sogna di poter raggiungere un giorno sua madre, di una adolescente che arriva ad odiare il proprio paese che non le regala niente altro che condizioni di vita precarie senza nessuna speranza di miglioramento. Due donne, una per raccontare le difficoltà che la vita occidentale ti porta ad affrontare: la lingua, il lavoro, la casa e la necessità di integrazione, l'altra per raccontare l'impossibilità di vivere in un paese devastato dalle guerre, dalla fame e dalla povertà. Due figure femminili per parlare del valore incancellabile degli affetti familiari. Attraverso missive che viaggiano come aeroplanini di carta e note di canzoni popolari africane capaci di evocare un mondo, solo all'apparenza lontano, si dipana una minuscola storia che ha al proprio centro i grandi sentimenti della perdita e dell'attesa. Una storia che prova a raccontare con discrezione la forza straordinaria di un legame vissuto da lontano.
“Mosika, il nome della nostra compagnia, è parola in lingua Lingala, uno degli idiomi ufficiali del Congo. Significa lontananza. In questo spettacolo usiamo piu' lingue: il lingala, dialetto locale del Congo, il francese, la lingua madre del colonizzatore e l'italiano, la lingua del paese che attualmente ci ospita. Vogliamo portare un po' delle nostre tradizioni di musica, canto e ballo congolesi. Non si tratta di una storia autobiografica, ma il desiderio di affrontare un viaggio fantastico spinte dalla voglia di ritornare nel nostro paese d'origine per ritrovare le nostre più autentiche radici.”
Victorine & Judith
Programma generale:
mercoledì 3 dicembre 2014 – matinée per le Scuola Secondaria di I grado
UN PAESE DI STELLE E SORRISI h. 10,30 Teatro NUOVO
mercoledì 25 febbraio 2015 – matinée per la Scuola Secondaria di II grado
LA SEMPLICITA' INGANNATA - satira per attrice e pupazze sul lusso di essere donne h. 10,30 Teatro TITANO
venerdì 20 marzo 2015 – matinée per la Scuola Primaria
IO FEMMINA E TU? - breviario comico poetico sugli stereotipi di genere h. 10,30
Teatro NUOVO
mercoledì 8 aprile 2015 – matinée per la Scuola dell’Infanzia LA PECORA NERA
h. 10,30
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