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Donate due opere sammarinesi alle Nazioni Unite

Una scultorea, l'altra pittorica hanno nel messaggio di pace, libertà e accoglienza il loro significato più profondo

di Silvia Pelliccioni
14 ott 2023

Due opere: una scultorea 'Nemini Teneri – The Broken Chain', ideata dall’artista sammarinese Veronica Casali e realizzata da Danilo Giovannini; e l'altra, pittorica, dal titolo 'La Fontana Magica – il Monito, la Speranza, il Sogno', dell’artista Gisella Battistini. Sono il frutto della selezione compiuta nell’ambito del concorso indetto dal Congresso di Stato su iniziativa delle Segreterie di Stato per la Cultura e per gli Affari Esteri. Da venerdì 13 ottobre le ospita il Palais des Nations di Ginevra. Cerimonia di consegna alle Nazioni Unite alla presenza del Direttore Generale dell’ONU, Tatiana Vàlovaya. Delegazione sammarinese composta dal Segretario di Stato al Territorio Stefano Canti, dall’Ambasciatore di San Marino presso le Nazioni Unite a Ginevra, Marcello Beccari, dal Direttore del Dipartimento Affari Esteri, Matteo Mazza, dal Segretario particolare della Segretario di Stato per la Cultura, Lazzaro Rossini, e dal Direttore dell’Azienda dei lavori pubblici, Giuliana Barulli.

Di grande impatto il significato insito nelle due opere: 'Nemini Teneri – The broken chain', “vuole rappresentare l’umano desiderio di vivere senza “essere tenuti” da alcun vincolo che possa limitare la libertà – spiega Veronica Casali - “antiche parole in latino identificano la scultura, e sono “strettamente legate alle leggendarie origini della Repubblica, pronunciate dal santo fondatore. Ora – aggiunge - escono dal mito per diventare testimonianza moderna e attuale dei principi universali di libertà, pace e accoglienza. Immagine molto evocativa: “l'anello che si spezza – evidenzia la giovane artista - non è quello più debole, ma il più significativo”.

E' un messaggio di pace, libertà e positività estremamente attuale anche quello lanciato con “La Fontana Magica”. “Tre fanciulle di etnie e culture differenti”, “coi loro sguardi di monito, di speranza e di sogno”, “si rendono protagoniste del cambiamento” – fa notare l'artista Gisella Battistini, che ha convintamente voluto “dipingere una atmosfera serena, come quella che dovrebbero vivere tutti i bambini della terra”.





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