Regia teatrale e palermitana al cinema Emma Dante porta gli atti del copione dal palcoscenico al set in scorci siciliani struggenti. Un onda lunga di femminilità che pervade la storia di 5 sorelle ( in teatro erano 7) tra adolescenza e prima infanzia in una famiglia unita tutta fatta di donne -e sole figlie- che crescono simboleggiate dai colombi bianchi. La narrazione si sposta in avanti negli anni dopo un fatto traumatico che le trascina tutte sott'acqua... travolte dalla marea della vita. Il film è un dramma da camera che alterna la pellicola al videoclip musicale. Si spia da un pertugio nel muro e da lì anche lo spettatore guarda e conosce il corso del tempo inesorabilmente uguale per tutte (e forse tutti noi). La casa di cimeli, rossetti e centrini, è l'anima di una Palermo popolare e vera, matriarcale.
fz