L’avventura di Valentina Monetta all'Eurofestival 2013 si è conclusa poco prima delle 23.00. San Marino non è rientrato tra i dieci Paesi che accedono alla finale di sabato, in base alla somma dei punteggi espressi dalla giuria di esperti e dal televoto. Un esito deludente, ma Valentina è serena, consapevole di aver dato tutta se stessa, di aver vissuto per il secondo anno consecutivo un'esperienza indimenticabile. Un ulteriore, importante tassello per la sua carriera. Davvero un peccato che "Crisalide" – un brano forte, completo, con tutte le carte in regola per affermarsi - non abbia ricevuto la meritata consacrazione. Nessun rimpianto, però. Solo, brucia un po' l'impossibilità di raccogliere i frutti di un lungo e faticoso lavoro portato avanti per mesi e mesi. Una delusione che tuttavia viene in parte ripagata dall'affetto dei fans e dal lungo applauso che la sala stampa ha tributato all'artista sammarinese a fine esibizione. Mentre San Marino volta pagina, ora la macchina dell'Eurovision Song Contest prosegue inesorabilmente la sua corsa verso la finale. Nella seconda semifinale ce l'hanno fatta Ungheria, Azerbaijan, Georgia, Romania, Norvegia, Islanda, Armenia, Finlandia, Malta e Grecia. Fuori con San Marino: Israele, Lettonia, Macedonia, Bulgaria, Albania e Svizzera.
Silvia Pelliccioni
Silvia Pelliccioni
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