C'era tutto: il brano, la voce, la produzione, lo staff, l'affetto dei fans e il sostegno della stampa. Ma San Marino è costretto a rimandare anche quest'anno l'appuntamento con la finale dell'Eurofestival. Cosa sia accaduto difficile spiegarlo, Valentina è comunque serena e pronta a ripartire da qui, lasciando in Europa un ottimo ricordo di sé e del Paese che ha degnamente rappresentato.
San Marino ora volta pagina, ma la macchina dell'Eurovision Song Contest continua inesorabilmente la sua corsa verso la finale di domani. Traguardo raggiunto dalle favorite della seconda semifinale, Azerbaijan e Georgia. Ma si qualificano anche tutte le scandinave – Norvegia, Finlandia e Islanda – che vanno così a raggiungere la Svezia, già in finale di diritto per aver vinto l'anno scorso. E poi l'Armenia, la applauditissima Grecia, Malta portabandiera dei piccoli Stati, e un po' a sorpresa Romania e Ungheria. Restano fuori oltre a San Marino: Israele, Lettonia, Macedonia, Bulgaria, Albania e Svizzera. Nel video l'intervista a Valentina Monetta
Silvia Pelliccioni
San Marino ora volta pagina, ma la macchina dell'Eurovision Song Contest continua inesorabilmente la sua corsa verso la finale di domani. Traguardo raggiunto dalle favorite della seconda semifinale, Azerbaijan e Georgia. Ma si qualificano anche tutte le scandinave – Norvegia, Finlandia e Islanda – che vanno così a raggiungere la Svezia, già in finale di diritto per aver vinto l'anno scorso. E poi l'Armenia, la applauditissima Grecia, Malta portabandiera dei piccoli Stati, e un po' a sorpresa Romania e Ungheria. Restano fuori oltre a San Marino: Israele, Lettonia, Macedonia, Bulgaria, Albania e Svizzera. Nel video l'intervista a Valentina Monetta
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