Ad aprire la quinta edizione del ‘Mese Dantesco’ è il giovane prof. Ferdinando Gasperoni, reduce dal successo personale riscosso la scorsa edizione, quando con invidiabile comunicativa ha saputo trasmettere al pubblico oltre che aspetti culturali legati al sommo poeta, anche una sintonia speciale con i ‘suoi’ ragazzi. E guadagna il palcoscenico del Teatro Titano per una conferenza che anche quest’anno vedrà la partecipazione di studenti. Ad accompagnarlo, infatti, gli allievi di terza e quarta B del Liceo Scientifico di San Marino. L’appuntamento curato dal prof. Gasperoni è il naturale completamento della riflessione, compiuta lo scorso anno sull’Inferno di Dante e Lucrezio. Dopo aver indagato le ragioni della felicità umana, ora verrà esaminato il messaggio propositivo della Commedia riguardo ad una domanda fondamentale: dove possiamo trovare la vera felicità?
Ancora una volta è lo stesso Dante a fornire un aiuto con i versi XVI° del Purgatorio. E’ il canto centrale della Divina Commedia ed è dedicato al tema del libero arbitrio, della capacità di distinguere il Bene dal Male, della capacità di scegliere la ‘dritta via’. Questa riflessione dantesca suggerisce al giovane professore un collegamento con la ‘modernità’. Cosa desiderano oggi i giovani? Dove sta il loro cuore? Come si giocano il loro libero arbitrio? Aiuterà a scoprire le risposte, la proiezione di uno speciale giornalistico curato dallo stesso prof. Gasperoni per San Marino Rtv. Si potranno ascoltare ‘Le voci dei giovani’ che, come spesso accade, sapranno sorprendere. Il “Mese Dantesco” è un evento organizzato dal Comitato di San Marino della Dante Alighieri e dalla Scuola Secondaria Superiore, patrocinato della Segreteria di Stato per l’Istruzione, la Cultura e l’Università, dall’Ambasciata d’Italia nella Repubblica di San Marino e dalla Commissione nazionale sammarinese per l’Unesco e realizzato con il contributo della Fondazione San Marino - Cassa di Risparmio della Repubblica di San Marino, SUMS.
I prossimi appuntamenti:
- 17 marzo ore 21.00 Teatro Titano (Prof. Maurizio Gobbi) “Il mito di Ulisse, da Dante a Primo Levi”
- 28 marzo ore 21.00 Teatro Titano (Ex allievi Elio Balestrieri e Luca Guiducci con Maria Sole Brusa) “Vagamente Dante, Studio di un passato nobile per un futuro improbabile”
- 7 aprile ore 21.00 Teatro Titano (Prof.ssa Meris Moni con gli allievi di 4° B del Liceo Classico-Linguisico e con la collaborazione delle allieve di Attiude Centro Danza) “Viaggio a Beatrice”. La dimensione eterna dell’amore dalla Vita Nuova alla Commedia con la suggestione dell’accostamento ad alcune scene del balletto La Bayadère.
Ancora una volta è lo stesso Dante a fornire un aiuto con i versi XVI° del Purgatorio. E’ il canto centrale della Divina Commedia ed è dedicato al tema del libero arbitrio, della capacità di distinguere il Bene dal Male, della capacità di scegliere la ‘dritta via’. Questa riflessione dantesca suggerisce al giovane professore un collegamento con la ‘modernità’. Cosa desiderano oggi i giovani? Dove sta il loro cuore? Come si giocano il loro libero arbitrio? Aiuterà a scoprire le risposte, la proiezione di uno speciale giornalistico curato dallo stesso prof. Gasperoni per San Marino Rtv. Si potranno ascoltare ‘Le voci dei giovani’ che, come spesso accade, sapranno sorprendere. Il “Mese Dantesco” è un evento organizzato dal Comitato di San Marino della Dante Alighieri e dalla Scuola Secondaria Superiore, patrocinato della Segreteria di Stato per l’Istruzione, la Cultura e l’Università, dall’Ambasciata d’Italia nella Repubblica di San Marino e dalla Commissione nazionale sammarinese per l’Unesco e realizzato con il contributo della Fondazione San Marino - Cassa di Risparmio della Repubblica di San Marino, SUMS.
I prossimi appuntamenti:
- 17 marzo ore 21.00 Teatro Titano (Prof. Maurizio Gobbi) “Il mito di Ulisse, da Dante a Primo Levi”
- 28 marzo ore 21.00 Teatro Titano (Ex allievi Elio Balestrieri e Luca Guiducci con Maria Sole Brusa) “Vagamente Dante, Studio di un passato nobile per un futuro improbabile”
- 7 aprile ore 21.00 Teatro Titano (Prof.ssa Meris Moni con gli allievi di 4° B del Liceo Classico-Linguisico e con la collaborazione delle allieve di Attiude Centro Danza) “Viaggio a Beatrice”. La dimensione eterna dell’amore dalla Vita Nuova alla Commedia con la suggestione dell’accostamento ad alcune scene del balletto La Bayadère.
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