Grazie all’Arengo del 25 marzo 1906 si apri la grande stagione delle riforme popolari e democratiche. Il 10 giugno dello stesso anno si votò in elezioni libere e rappresentate in più schieramenti aprendo all’era moderna che porto al suffragio universale e al voto di massa.
L’Arengo è quindi la festa delle origini della Repubblica nelle sue prerogative di libertà e democrazia diretta: l’Arengo semestrale e le relative istanze dei cittadini alla Reggenza sono i segni indelebili della libertà perpetua millenaria rappresentata dal Santo: Fondatore e Protettore, Marino diacono, per sempre.
f.z.
L’Arengo è quindi la festa delle origini della Repubblica nelle sue prerogative di libertà e democrazia diretta: l’Arengo semestrale e le relative istanze dei cittadini alla Reggenza sono i segni indelebili della libertà perpetua millenaria rappresentata dal Santo: Fondatore e Protettore, Marino diacono, per sempre.
f.z.
Riproduzione riservata ©