Conosceva i materiali, in particolare il cemento armato e aveva grande gusto. L'ingegnere, architetto e storico Gino Zani lo racconta chi lo ha studiato. Il comitato scientifico dell'istituto Zani composto da Massimo Curzio e Guido Zucconi ha tratteggiato la figura del sammarinese in occasione del convegno a lui dedicato, a 50 anni dalla morte. In particolare Zucconi ha spiegato l'opera di Zani per la rifabbrica della Città di San Marino e Lo Curzio ha raccontato la sua influenza a Reggio Calabria, nella ricostruzione, dopo il terremoto del 1908. L'ambasciatore Edith Tamagnini ha ripercorso l'ingresso nell'Unesco, Laura Rossi ha analizzato il contesto storico-politico di San Marino nel primo '900 e la figura di Zani fino all' assunzione degli incarichi per gli Istituti Culturali. Gilberto Rossini ha approfondito il contesto urbanistico della Repubblica. Gli atti saranno pubblicati nella collana sammarinese per gli Studi Storici. "Zani ha fissato gli elementi cardine della sovranità" ha sottolineato il Segretario Morganti. Nel video le interviste a Guido Zucconi e Massimo Lo Curzio, entrambi sono del Comitato Scientifico Istituto Zani.
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