Gli incontri, l'animo umano, gli infiniti lati della personalità. Dalle relazioni tra esseri umani partono Ale e Franz nella narrazione al pubblico. Allora ecco lo sketch con la storia di Maria che diventa Mario e che torna, a sorpresa, nella vita di un suo ex amante.
“Tanti lati latitanti” il titolo della rappresentazione che mette al centro l”inesauribile materiale umano” che tutti noi offriamo ogni giorno. Uomini scaltri, saggi, dubbiosi, strani, ognuno con il suo modo di essere, messi in scena da una delle formazioni comiche più note. Comicità perché, in fondo, l'unica soluzione è sorridere osservandoci.
Dal Nuovo di Dogana a Mosca, con la musica del maestro Massimiliano Messieri, dell'Istituto musicale sammarinese, presentata in due concerti, nel contesto del Maskfest. Sul palco, tra gli altri artisti, la soprano Elena Tereshchenko e la pianista Anastasiya Zimina.
Mauro Torresi
“Tanti lati latitanti” il titolo della rappresentazione che mette al centro l”inesauribile materiale umano” che tutti noi offriamo ogni giorno. Uomini scaltri, saggi, dubbiosi, strani, ognuno con il suo modo di essere, messi in scena da una delle formazioni comiche più note. Comicità perché, in fondo, l'unica soluzione è sorridere osservandoci.
Dal Nuovo di Dogana a Mosca, con la musica del maestro Massimiliano Messieri, dell'Istituto musicale sammarinese, presentata in due concerti, nel contesto del Maskfest. Sul palco, tra gli altri artisti, la soprano Elena Tereshchenko e la pianista Anastasiya Zimina.
Mauro Torresi
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