Strumentista eclettico, compositore e produttore di Ravenna, Scaioli accompagna il pubblico in un viaggio musicale tra grammofoni e nuove tecnologie. Manovelle d'inizi 900 e mixer di ultima generazione. Una sofisticata performance al limite del visionario sul “suono in quanto tale” - dice l'artista. La Màquina Parlante è puro ascolto che scuote dentro come il progetto Harmograph. “Good vibration”: il suono cambia in base alle esperienze della vita. Ognuno cavalca il suo “mood”, dicono i musicisti polistrumentisti, nell'avvicendamento di stili e generi nei decenni. Lo spettacolo non è mai una copia d'altro o di altri (un rimescolare ridondante) ma un moto del cuore che crea la melodia interiore 'provocando' musica. Ricerca, innovazione e studio, le parole-chiave. Matteo Scaioli segue comunque la sua strada senza mai trovare la fine...