Di sicuro non si tratta di un racconto convenzionale e non è ciò che si aspetta il pubblico che frequenta abitualmente il teatro. Ieri sera sul palco del Nuovo di Dogana hanno preso vita “Le verdi colline dell'Africa”. In scena il personalissimo tributo di Sabina Guzzanti e Giorgio Tirabassi al testo “Insulti al pubblico”, nato dalla mente dello scrittore e drammaturgo austriaco Peter Handke. Una non-storia spiazzante, perché appunto non si racconta nulla. Non ci sono nemmeno i personaggi né la scenografia. Di conseguenza gli spettatori stessi si ritrovano al centro dell'attenzione. La Guzzanti, una delle autrici più creative nel panorama italiano, prende di mira le abitudini e il piglio intellettuale del pubblico, dando vita a un gioco divertente e irriverente. Ma il messaggio dello spettacolo è tutt'altro che banale, perché si tratta di una seria riflessione e confronto sul teatro e sulla sua essenza.