Il “Conformista ribelle” è titolo velenoso di Giuliano Ferrara marito della Regista Dell'Olio: Zeffirelli un credente che andava a messa, democristiano di simpatie berlusconiane, antifascista al contempo anticomunista, per i mondo dello spettacolo anche internazionale era una vera eresia di ribellione eroica contro il pensiero unico. Un coinvolgente racconto diviso per capitoli sulla persona (famiglia e figli adottivi) mai disgiunta dall'artista (attori e colleghi di tutto il mondo). Maestro multiforme dalle tante sfaccettature creative dal cinema al teatro alla musica fino alle arti figurative (che sfruttava nella fotografia, scenografia e coreografia). Certo aveva un carattere composito e poco malleabile che sul palco e sul set lo rendeva unico come il suo ispiratore Luchino Visconti. La cultura italiana alta e popolare ha beneficiato del personaggio in tutte le capitali mondiale mentre in patria veniva giudicato col “baffo moscio...” (storcendo il naso alla Pinocchio).