Il lockdown visto dalla Stampa Estera: giornalisti e fotoreporter stranieri raccontano i mesi della chiusura in Italia in una mostra, fino all'1 novembre ai Musei Capitolini, il primo visitatore è stato il presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Immagini potenti, evocative, alcune certo tristi, ma anche buffe e fantasiose, “una testimonianza di luce in un periodo buio dell'Italia e del mondo intero”, così ha definito la mostra della Stampa Estera, “Lockdown Italia”, il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, primo visitatore nella sede dell'Associazione insieme alla sindaca di Roma, Virginia Raggi, che ha poi accolto l'esposizione in Campidoglio, ai Musei Capitolini. Conte ha mostrato sincero entusiasmo per l'iniziativa, illustrata dalla presidente della Stampa Estera Patricia Thomas, come non ha mancato di commuoversi davanti agli scatti più duri, quelli che testimoniavano le numerose perdite patite dall'Italia. E' stato più volte sottolineato, dalla stessa presidente Thomas, come in quei terribili mesi l'Italia fosse comunque un esempio di forza e compostezza. Una selezione di oltre 70 fotografie realizzate da 30 fotografi di 11 Paesi diversi, oltre che dagli stessi soci che si sono mostrati durante il loro lavoro in lockdown, da casa, in strada nei giorni più duri, e nelle condizioni più disparate. Un lavoro corale, come la mascherina realizzata per l'occasione, un po' il simbolo di questi tempi, che riporta tutte le testate della Stampa Estera.
Nel video gli interventi di Patricia K. Thomas, presidente Associazione Stampa Estera, e di Giuseppe Conte, presidente del Consiglio italiano