STROMAE è l'anagramma rovesciato di MAESTRO (l'etichetta Mosaert...) tipico del “verlen” (la lingua delle periferie francofone) ma il suo nome vero è PAUL VAN HAVER nato nel 1985 da madre belga e padre ruandese. Un cantautore di lingua francese seguito negli States e in Canada, Brasile e in tutta Europa. Le sue canzoni parlano dei social, della morte e del rapporto col padre, da sempre assente, ma sopratutto dipingono il mondo della gente comune che lavora: operai, pescatori, cuochi e gente comune, umile. Lo paragonano a Jaques Brel per i testi e il movimento del corpo, i fraseggi e i travestimenti, in videoclip e filmati sul web. Un genio creativo fatto dell'esaltazione della normalità stravolta nelle performance e nel rapporto con la gente. L'arte è fragilità e il messaggio veicolato da STROMAE si adatta ai tempi nostri.
fz