Una miscellanea perfetta (quasi virtuale) tra cinema e teatro assolutamente 'reale' con il pubblico in poltrona gomito a gomito ma con la maschera visuale in testa... visori VR e cuffie in dolby comodamente seduti in simultanea basta girare la testa e seguire con il corpo i movimenti di scena (scegliendo dove guardare e cosa sbirciare) stando rigorosamente seduti secondo la vocazione del 'cineteatro'. Pirandello rivisitato prevede un personaggio che in soggettiva partecipa in scena portandoci dentro al Commendator Laudisi padre di Lamberto in carrozzella (il copione originale non prevede alcun “commenda”!). Il tema è: cos'è reale e cosa non lo è? Verità assoluta e relativa alla prova... Subentra una terza dimensione: realtà aumentata e multiverso incombono!?