L'Università di San Marino raccoglie accademici ed esperti per parlare di violenza di genere in un seminario organizzato nell’ambito del Master in Criminologia. Una serie di approfondimenti soprattutto su tematiche come le lesioni permanenti al viso e la mutilazione genitale nella legislazione sammarinese. Oltre ad esponenti dell’Authority Sammarinese per le Pari Opportunità - di particolare rilievo l'intervento della psicologa Laura Muratori – in cattedra la dirigente della Divisione Anticrimine della Questura di Parma, Silvia Gentilini, e il direttore della Scuola di Specializzazione in Chirurgia Plastica dell’Ateneo di Bologna, Paolo Morselli.
Nell'occasione anche il contributo dell’autrice Maria Dell’Anno, sul tema della rappresentazione mediatica della violenza sul volto. “La violenza sulle donne – ha spiegato la giurista e criminologa Elga Marvelli, responsabile scientifica del seminario - rimane un problema sociale che affligge la vita comunitaria e familiare. È una forma di violenza connaturata al tipo di società consumistica e individualista nella quale viviamo e che subiamo quotidianamente nella pubblicità, nei media, nei discorsi e nei pensieri”.