Una sfida che nasce da una preoccupazione educativa: l’’incomunicabilità fra giovani e adulti, genitori e figli; padri e madri che non trasmettono più il senso della vita. Al centro l’età difficile: l’adolescenza tempo di passaggio.”ll progettone” dei movimenti d’ispirazione cattolica sammarinese parte dall’assunto positivo: si può! Educare è possibile. A scuola, casa e in chiesa si svolge l’avventura dell’educare: educandosi a educare( i genitori), educarsi a crescere guardando agli educatori(i figli) non senza rischi secondo una scommessa educativa per la vita. Si comincia con la psicologa Maioli Sanese in una conversazione al cuore dell’educazione: l’adolescenza. Continua ad aprile Walter Muto utilizzando la musica come terapia. A maggio il dizionario pre - adolescenziale sui cambiamenti indotti in famiglia scritto da Di Nicola/Danese coniugi impegnati in da amore a zapping in nome dei figli. Due spettacoli spalancano alla vita, gli “Eccentrici dadarò”, compagnia teatrale parla ai ragazzi in “Per la strada” e ai genitori in “lasciateci perdere”: tutto in un giorno il 12 marzo al Concordia. Intanto Seminari e laboratori; chiude la rassegna cinematografica “dedicata” con 3 titoli: the last song; il club degli imperatori;the blind side, cinema educativo.
f.z.
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