Leggere ad alta voce stimola la fantasia, favorisce lo sviluppo cognitivo, arricchisce lo spazio mentale del bambino. Un momento magico, che consolida la relazione genitori/figli. Ed è proprio per promuovere la lettura condivisa che è nata l'iniziativa “Un monte di libri”. Ieri l'ultimo appuntamento della seconda edizione: protagoniste ancora una volta tante storie, per l'occasione ritmate dai suoni del polistrumentista Giacomo De Paoli. La risposta del pubblico che cresce motiva i volontari, lettori con la valigia appositamente formati, che nelle varie tappe nei Castelli della Repubblica hanno sempre inseguito un obiettivo: far sì che l'esperienza della lettura ad alta voce continuasse a casa. Perché, come affermava Umberto Eco, la “narrazione è un raggio di luce che rischiara le profondità della vita emotiva”.
Nel servizio l'intervista a Erika Ghiotti, Ludoteca Pologioco