Il vero protagonista è l'attore, sceneggiatore e regista, DANIEL AUTEUIL , mattatore dell'intera storia vera filtrata dalla sua maestria ragionevole: realistica e artistica. Un difensore d'ufficio torna in aula grazie alla moglie avvocatessa per patrocinare un presunto uxoricida. LA MISURA DEL DUBBIO, la giustizia appesa a un filo, sotto l'unghia della vittima (Le Fil, titolo originale), è imperniato sulla presunzione d'innocenza: il dubbio che rimane sempre su ogni giudizio. Colpevole o innocente, un binomio (esistenziale) inevitabile ma a volte l'avvocato sceglie solo la sua 'misura' della verità.