Fratelli come gemelli insieme in tutto così anche nella storia di tutti i tempi con la SETTIMA ARTE. Simbiosi creativa famigliare attuata in quelle dieci bobine di girato delle famose VEDUTE parigine realizzate da Auguste e Louis dapprima sotto casa poi per mesi in giro per la città. Edison aveva già ideato in un prototipo, il Kinetoscopio, basato su fotografie in movimento in una scatola a mo di caleidoscopio; ma il “Cinematographe” era tutta un'altra cosa. I Lumière invece proiettarono in pubblico su parete un vero e proprio spettacolo, quasi un'attrazione artistica, fruibile attraverso una macchina trasportabile capace di riprendere e proiettare cambiando soltanto l'obiettivo. I due fratelli erano industriali, inventori, titolari di brevetti e possedevano un opificio di lastre fotografiche a Lione. Il MARCHINGEGNO vincente dei LUMIERE assommava economicità, riproducibilità e arte, gli ingredienti che cambiarono il mondo trasformando la “fin de siècle” in una nuova era lungo due millenni a venire.
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