Le BESTIE (come sempre) siamo noi, dicono senza retorica gli autori della nuova drammaturgia prodotta da Fondazione Teatro Due: INCREDULE (loro, si, le bestiole). Protagonista è SUSANNE nata nel 2023 in Danimarca che racconta 60 anni dopo (2083) gli anni della pandemia (2019/21) poco prima che nascesse, come in un grande mattatoio... la nostra Peste manzoniana seicentesca o la Spagnola dei primi Novecento. Una famiglia, lo zio, un allevatore di visoni (ricordate i 17 milioni di mustelidi soppressi dal governo danese per paura di una mutazione?), e un ORSO da teatro di figura. Cronache viste da lontano tanto da essere la nostra attualità futuribile (Susanne e il pubblico sono realmente in scena nel futuro). La protagonista narra in cronaca ricreando il tempo come in un film di ricordi 3D. Un ambiente minimale monocromatico nordico (color ghiaccio e azzurrino verde tenue) ma Susanne veste in rosso!