![Master in Criminologia: workshop su istituti penitenziari e diritti umani](https://sanmarinortv.sm/media/cache/fe_article_detail_full_half/uploads/img/photo/92/92cd40a3c3b45207766b0b896db4946675a780ef150309.jpg)
Si è aperto con la relazione di Maria Rita Morganti, membro del Comitato Europeo per la Prevenzione della Tortura ed il sistema penitenziario, il workshop sugli istituti penitenziari e i diritti umani, organizzato dall'Università degli Studi della Repubblica di San Marino, nel contesto del Master in Criminologia e Psichiatria Forense. Un seminario che mette l'accento su un tema di stretta attualità, come le condizioni delle persone condannate a scontare la pena in una casa circondariale. In Italia la situazione carceraria è considerata drammatica, e proprio nei giorni scorsi l'Onu ha formulato 186 raccomandazioni, tra le quali quelle relative alla lentezza della giustizia e sul sovraffollamento carceri, che in Italia provoca condizioni di detenzione inumane e degradanti, come le ha definite la Corte europea dei diritti dell'uomo di Strasburgo. Al workshop sammarinese anche gli interventi di Andrea Pinotti, Direttore dell'ospedale psichiatrico giudiziario di Castiglione delle Stiviere; Rosa Alba Casella, Direttore della Casa Circondariale di Modena e Rita Maria Barboni, Docente di Diritto Penitenziario all'Università di Urbino.
SB
SB
Riproduzione riservata ©