Il Segretario di Stato per gli Affari Esteri, Pasquale Valentini, ha preso parte oggi alla presentazione, a San Marino, della 34^ edizione del Meeting per l’Amicizia fra i Popoli che si svolgerà nei padiglioni della Fiera di Rimini dal 18 al 24 agosto.
“San Marino, per la sua storia, per la sua tradizione, per la sua identità che ne ha fatto l’emblema della libertà e della democrazia, non può non coinvolgersi con questo evento che vuole portare, oggi come la prima volta, una testimonianza di significato e di costruzione positiva nel cuore della realtà dell’uomo e della società di oggi.” Ha detto Valentini e ha proseguito: “L’ Italia, l’Europa, il mondo stanno vivendo un passaggio particolare, critico, modelli che crollano e il nuovo che fatica ad emergere. Per San Marino questo passaggio sta assumendo caratteri e
accenti particolari: la ratifica dell’Accordo con l’Italia, la possibilità di un percorso di maggior integrazione con l’Europa, una maggior internazionalizzazione del Paese in un contesto di nuove regole fatto di collaborazione e di trasparenza. In questo contesto il Meeting pone la questione delle questioni: “emergenza uomo”.
E' in gioco l’uomo, la persona. E’ in pericolo la persona ma nello stesso tempo è evidente che la risorsa e il metodo per affrontare il momento che viviamo è che emerga l’uomo. Così è per il nostro Paese: la provocazione è che emerga il Paese, con la sua identità che va ritrovata oggi come risorsa nuova di fronte alle sfide di questo tempo. Di questo daremo comunicazione nello spazio che avremo dentro il Meeting, cercando di testimoniare il cammino che stiamo facendo e le opportunità che stanno nascendo.”
Il Segretario di Stato Valentini ha concluso con un augurio: “Il Meeting ha acquistato in questi anni una rilevanza innegabile, con numeri che ne fanno un evento unico al mondo. Ma la cosa più eccezionale che è capitata a tutti coloro che hanno partecipato al Meeting è che in quella settimana, nella fiera di Rimini, accadono fatti, accadono incontri e accadono esperienze il cui significato travalica di gran lunga anche l’apparenza pur rilevante di quei numeri che caratterizzano l’evento. L’ augurio, ma è una certezza, è che anche quest’anno accada questo miracolo di umanità.”
“San Marino, per la sua storia, per la sua tradizione, per la sua identità che ne ha fatto l’emblema della libertà e della democrazia, non può non coinvolgersi con questo evento che vuole portare, oggi come la prima volta, una testimonianza di significato e di costruzione positiva nel cuore della realtà dell’uomo e della società di oggi.” Ha detto Valentini e ha proseguito: “L’ Italia, l’Europa, il mondo stanno vivendo un passaggio particolare, critico, modelli che crollano e il nuovo che fatica ad emergere. Per San Marino questo passaggio sta assumendo caratteri e
accenti particolari: la ratifica dell’Accordo con l’Italia, la possibilità di un percorso di maggior integrazione con l’Europa, una maggior internazionalizzazione del Paese in un contesto di nuove regole fatto di collaborazione e di trasparenza. In questo contesto il Meeting pone la questione delle questioni: “emergenza uomo”.
E' in gioco l’uomo, la persona. E’ in pericolo la persona ma nello stesso tempo è evidente che la risorsa e il metodo per affrontare il momento che viviamo è che emerga l’uomo. Così è per il nostro Paese: la provocazione è che emerga il Paese, con la sua identità che va ritrovata oggi come risorsa nuova di fronte alle sfide di questo tempo. Di questo daremo comunicazione nello spazio che avremo dentro il Meeting, cercando di testimoniare il cammino che stiamo facendo e le opportunità che stanno nascendo.”
Il Segretario di Stato Valentini ha concluso con un augurio: “Il Meeting ha acquistato in questi anni una rilevanza innegabile, con numeri che ne fanno un evento unico al mondo. Ma la cosa più eccezionale che è capitata a tutti coloro che hanno partecipato al Meeting è che in quella settimana, nella fiera di Rimini, accadono fatti, accadono incontri e accadono esperienze il cui significato travalica di gran lunga anche l’apparenza pur rilevante di quei numeri che caratterizzano l’evento. L’ augurio, ma è una certezza, è che anche quest’anno accada questo miracolo di umanità.”
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