Da 9 a 12 milioni di euro (+ 3 mln: arriva ad oltre il del 30% del finanziamento complessivo) il contributo statale dei Beni artistici e culturali italiani al progetto riminese denominato MUSEO FELLINI. Bando inizialmente comunale (con l'ausilio regionale) ora di rilievo statale rimodulato secondo standard europei per questo divenuto internazionale nel nome del FELLAS (i riminesi continuano a chiamarlo affettuosamente così come faceva Titta Benzi e i suoi compagni di scuola), maestro riconosciuto in tutto il mondo.
I canoni della struttura museale aperta e innovativa parlano di 3 spazi (Fulgor- Palazzo settecentesco Valloni, Castel Sismondo-Rocca quattroocentesca del Brunelleschi; e un asse urbano centrale di collegamento creativo tra il circo e il cinema). Il progetto di fattibilità deve sottostare ai crismi di “economicità vantaggiosa e qualità artistica migliorativa”. Un luogo di formazione e informazione “rimodulato” secondo un'enciclopedia d'immagini felliniane più simile a una sceneggiatura.
Un unicum al mondo, appunto, che farà di Rimini un centro culturale e turistico d'interesse cinematografico. La cosa prevederebbe (a nostro parere) un Festival e un Premio internazionali “FEDERICO FELLINI-FELLAS”, già proposti da San Marino in passato, che coinvolgessero anche Venezia e Hollywood (dove c'è, secondo indiscrezioni newyorkesi, un concreto e insistente interesse).
fz
Intervista con DARIO FRANCESCHINI Ministro Beni artistici e culturali
I canoni della struttura museale aperta e innovativa parlano di 3 spazi (Fulgor- Palazzo settecentesco Valloni, Castel Sismondo-Rocca quattroocentesca del Brunelleschi; e un asse urbano centrale di collegamento creativo tra il circo e il cinema). Il progetto di fattibilità deve sottostare ai crismi di “economicità vantaggiosa e qualità artistica migliorativa”. Un luogo di formazione e informazione “rimodulato” secondo un'enciclopedia d'immagini felliniane più simile a una sceneggiatura.
Un unicum al mondo, appunto, che farà di Rimini un centro culturale e turistico d'interesse cinematografico. La cosa prevederebbe (a nostro parere) un Festival e un Premio internazionali “FEDERICO FELLINI-FELLAS”, già proposti da San Marino in passato, che coinvolgessero anche Venezia e Hollywood (dove c'è, secondo indiscrezioni newyorkesi, un concreto e insistente interesse).
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Intervista con DARIO FRANCESCHINI Ministro Beni artistici e culturali
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