In scena col pancione finto per commuovere, divertire, denunciare. Perché attraverso il parto Giuliana Musso mette a nudo la schizofrenia, la disumanità, della società di oggi. E non manca una critica spassosa, ma spietata, al cinismo dell’attuale politica sanitaria italiana in materia di parto. Dopo “Nati in casa” sarà la volta, questa sera, del progetto Punta Corsara, che coinvolge gli adolescenti del quartiere di Scampia di Napoli. Sul palcoscenico ‘Il signor di Pourceaugnac’, una riscrittura, in versione partenopea, di una farsa di Moliere. La rassegna si svolge in contemporanea, e in stretta connessione, con la Summer School di Teatro ed Educazione alla Cittadinanza; la Summer School Junior – novità di quest’anno –, e il corso di alta formazione “Il teatro come strumento per le professionalità educative”.
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