Nei cinema della Repubblica arrivano le pellicole di Natale

Due libroni, Il Signore degli Anelli e Lo Hobbit, e altrettanti filmoni come questo viaggio inaspettato nuova avventura ispirata al mondo di Tolkien con tutti gli ingredienti per divertire e far sognare pensandoci sopra un po', almeno, secondo gli intenti del grande scrittore inglese le vie del “legendarium” sono infinite... ma la grazia, oltre la terra di mezzo, diffonde dagli anelli all'hobbit con una puntatina verso il Silmarillion all'origine di tutto, mai giunto a Hollywood, pero!? Almeno per ora.
Cuori infranti e storielline d'amour piccantine ma non troppo a misura di famigliola 'coatta' a giudicare dai personaggi di grido: da urlo... de' romanesca paura.
Sempre ai limiti e “poco, poco” 'border cineline' i De Ceglie, padre e figlio, dei soliti ignoti direttamente da MTV spaccano coi loro personaggi surreali, eccessivi, esagerati al punto giusto, che da anni affascinano i giovanissimi e oltre... molto oltre (visto che c'è anche il Teo, Teocoli nazionale).
Parodia del videogioco nel viaggio del' pixer – eroe disneyano dapprima cattivo e spaccatutto ma con un cuore grande così... organizza rivolte nel mondo dei bambini senza sapere che esistono; visto da dentro il suo è un mondo alla rovescia con un futuro nel passato dei cartoon.
A Natale l'ardua sentenza ma da noi pure prima.