Open Day: l'Università di San Marino promuove i propri corsi di laurea

Apre le sue porte l'Università di San Marino a quanti hanno scelto di salire sul Titano spinti dal desiderio di conoscere più da vicino il potenziale di una piccola realtà accademica ma col grande merito di offrire ai propri studenti importanti sbocchi professionali. E' il caso del Corso di Laurea in Ingegneria Civile illustrato dal Presidente, Angelo Marcello Tarantino, nella forma triennale e magistrale. Un percorso universitario che rende già operativi dopo la laurea, senza il bisogno di ulteriori specializzazioni; comprende esami in lingua inglese, nell'ottica dell'internazionalizzazione; propone ricerca e formazione avanzata. Subito pronti a progettare, dunque, subito appetibili dal mercato del lavoro. E' successo a Federico Bascucci, sammarinese e a Giuseppe Siciliano, di Rimini. Entrambi laureati col massimo dei voti, un proficuo tirocinio alle spalle e ora un lavoro presso lo stesso studio tecnico a San Marino.
Giornata di incontri di orientamento anche per il Corso in Design Industriale, altro fiore all'occhiello dell'Ateneo. Ai ragazzi presentati programmi e contenuti. E quest'anno – come ha fatto notare il direttore, Alberto Bassi – l'Open Day esce dal proprio “convento”, l'ex Santa Chiara, per spostarsi negli spazi della Pinacoteca San Francesco: inaugurata una mostra, curata dal ricercatore Riccardo Varini, che raccoglie i progetti dei vari laboratori, sia del design del prodotto, sia di grafica, nonché quelli della laurea specialistica in Interaction/Emotion Design. 25 lavori esposti fino al 25 marzo.
Nel video le interviste agli ingegneri, Giuseppe Siciliano e Federico Bascucci.

sp