Nel cuore del centro storico urbinate la contrada degli artisti in via Barocci lapidi, targhe e iscrizioni, in onore dei geni marchigiani vissuti qui: artisti, letterati e matematici. In fondo alla strada storica due oratori: SAN GIOVANNI e SAN GIUSEPPE due perle preziose incastonate tra case e palazzi storici. San Giovanni Battista è del 300 riadattato al neogotico novecentesco mentre all'interno è un'esplosione di colori. Soffitti in legno a carena di nave e affreschi del ciclo quattrocento dei Salimbeni da San Severino: vita del santo e crociffisione.
L'oratorio è considerato la “Cappella Sistina” d'Urbino. Accanto, l'altro gioiello “gemello”: l'oratorio cinquecentesco di San Giuseppe. Riedificato a fine Seicento dagli Albani decorato dal pittore di famiglia Carlo Roncalli. Chiesetta superiore, altare e statua di San Giuseppe del Lironi. Cripta originale del 500 con la cappellina del presepe in un gruppo scultoreo del plasticatore urbinate Federico Brandani. In sagrestia ritratti illustri dei duchi e di Giacomo III Stuart, il cattolico.
fz