A salire da Borgo Maggiore fanno tappa alla Porta del Paese. I "Pasquellari" della Banda militare secondo tradizione cantano la Pasquella annunciando la venuta del Messia come Magi popolari e contadini. Fanno come i pasqualotti o pasquaroli delle Romagne con pifferi e cornamuse adattano in rima la ‘befanata’ per l’occasione e ricevono cibo e vino. I pasquinari di San Marino sollecitano le strenne declamando in musica la Pasquella: da non confondere con la Pasquetta. Costumi originali e tipici delle campagne intorno al Monte cominciano le cantate dalla sera del 5 gennaio raccontano anche personaggi e famiglie della storia sammarinese come accade con gli stornelli nella vicina Romagna-Toscana.
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