Sotto la Ruota Panoramica, in copertina e in anteprima riminese, all'Embassy c'erano giornalisti, amministratori, amici e curiosi per una serata letteraria (banco libri della Jaca Book) e musicale (performance di Amarcanto ensemble) ironica come l'autore e il suo primo libro. Già virtualmente pubblicato in lunghi post sui social e riveduto con aggiunte e correzioni dagli amici di facebook mediante commenti di ogni tipo (su trama, oggetti, personaggi e luoghi: riminesissimi). Tanto per gradire il cadavere d'incipit decapitato secondo copione 'stazione' in superstrada ex consolare RIMINI- SAN MARINO. Intorno alla rotonda del “Portocanale” gira un turbinio di figuri e figurine quasi comico, da vertigine, se non fosse per le trame grigie e i morti ammazzati tutti all'ombra della capitale più vacanziera del Sud Europa. Il titolo, invece, deriva dalla lingua maori e significa “suono inafferrabile”. Un 'potpourri' giallo e noir in 'miscellanea' investigativa giornalistica che tradisce le frequentazioni di Andrini nel suo “peregrinar gentile” dalla cronaca alla vita cittadina tra la via Emilia e la riviera a est... a partire dalla “sfoglina” bolognese un po' più a ovest delle romagne.
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