Tipologia Articolo Servizio Testo La crisi ci avrà messo lo zampino, o lo zampone, visto il periodo. Ma queste feste, più di altre, hanno visto il successo dei prodotti tipici. In tavola e sotto l’albero, la spinta verso spese utili ha premiato l’enogastronomia locale. Se in Italia, secondo le stime della Coldiretti, sono stati acquistati prodotti alimentari tipici per un valore di oltre 2 miliardi di euro, anche il Titano ha fatto la sua parte nella valorizzazione dei sapori e profumi del territorio. Dal vino sammarinese - che tante soddisfazioni ha regalato al Consorzio – ai prodotti di Terra di San Marino come l’olio extravergine, il miele, il panettone, il torrone. La crescita delle vendite di pacchi dono con le delizie locali testimonia l’interesse per i prodotti alimentari a chilometro zero che garantiscono qualità e sicurezza. Si riscontra anche una maggiore attenzione verso la genuinità, le antiche ricette rubate ai nonni, produzioni che vedono la saggezza del passato sposarsi con l’efficienza dell’innovazione. Un cambio di gusto confermato dal Consorzio. Il responsabile commerciale Paul Andolina sottolinea inoltre un fatto nuovo: il trend giovanile verso regali utili. La crisi ha invogliato le nuove generazioni a dirottare le proprie scelte verso acquisti diversi, rinforzando il legame con le proprie tradizioni.
Monica Fabbri
Monica Fabbri
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