Il percorso svela il senso e il significato già per via del nome: volto, ritratti (facce e santi); mistero di bellezza specchio dell’anima. Un’occasione unica per godere dell’uomo intriso, mediante l’arte, d’un umanesimo gentile che spazia dalla grecità ai contemporanei: creazione/redenzione in un pellegrinaggio sui generis alla ricerca della risposta ultima. Il Volto di Cristo ritrovato lungo il corso del tempo (dall’occhio dell’artista voce dell’uomo: slancio d’amore del cuore fin dentro al fegato) in un’amicizia nuova con Dio. Testimonianze che vanno dalla Grecia arcaica all’epoca tardo romana: affreschi e mosaici. I santi e Cristo, la Via Crucis, le sculture moderne d’argomento religioso. Da segnalare “L’albero della vita” del 1971 di Graham Sutherland e “La crocifissione” del 1974 di Fausto Pirandello.
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