Cari amici, La prevenzione nel nostro Paese soffre sempre più della mancanza di attenzione e fondi da parte delle Istituzioni. San Patrignano l’ha sempre ritenuta fondamentale e dal 2004 ha strutturato un progetto dedicato ai ragazzi delle scuole di tutta Italia.
Il progetto WeFree comprende due spettacoli – Fughe da fermi e Ragazzi permale – entrambi basati sulla “educazione tra pari”, con nel ruolo dei protagonisti ragazzi della Comunità che raccontano il loro percorso all’interno del mondo della droga e la loro rinascita.
Parallelamente ad essi, San Patrignano e WeFree organizzano una fitta serie di incontri-dibattito in molte scuole sul territorio italiano con l’intervento, anche in questo caso, di testimoni che stanno concludendo il percorso di recupero e risultano, per le loro esperienze, credibili dagli studenti.
Questa complessa e variegata attività comporta ingenti costi che San Patrignano da sola non è in grado di sostenere. Per questo, con il contributo della RAI e del suo Segretariato sociale, abbiamo deciso di organizzare una speciale raccolta fondi tramite gli SMS solidali.
Da lunedì 17 a domenica 23 marzo 2014 si terrà in varie trasmissioni Rai una campagna in favore del progetto “WeFree”. I telespettatori potranno donare 1 euro inviando un sms dal cellulare personale o 2 euro chiamando da telefono fisso il 45593.
Promotrici dell’iniziativa anche le compagnie telefoniche TIM, Vodafone, WIND, 3, PosteMobile, CoopVoce, Noverca, Telecom Italia, Fastweb, TeleTu e TWT, che San Patrignano ringrazia per la sensibilità dimostrata.
Il progetto WeFree ha dimostrato la sua efficacia. È un’attività che coinvolge, ogni anno, circa 40 mila studenti, raccogliendo il consenso di ragazzi che, identificandosi nelle storie dei loro coetanei sul palco, si pongono domande riguardo alcuni loro comportamenti, si mettono in discussione e in alcuni casi arrivano a chiedere aiuto.
«Da anni andiamo con grande entusiasmo in ogni regione toccando decine di città – racconta Silvia Mengoli, responsabile del progetto. Un impegno che non vogliamo abbandonare visti i risultati raggiunti. Ogni volta c’è qualche studente che trova il coraggio di aprirsi, di chiedere aiuto. Il nostro vuole essere un incoraggiamento a guardare al futuro con ancora più positività».
Il progetto WeFree ha bisogno anche del vostro sostegno. Siamo certi che tutti voi, che conoscete e apprezzate il nostro impegno, non mancherete di aiutarci e di diffondere questo messaggio di solidarietà.
I ragazzi del gruppo WeFree di San Patrignano
Il progetto WeFree comprende due spettacoli – Fughe da fermi e Ragazzi permale – entrambi basati sulla “educazione tra pari”, con nel ruolo dei protagonisti ragazzi della Comunità che raccontano il loro percorso all’interno del mondo della droga e la loro rinascita.
Parallelamente ad essi, San Patrignano e WeFree organizzano una fitta serie di incontri-dibattito in molte scuole sul territorio italiano con l’intervento, anche in questo caso, di testimoni che stanno concludendo il percorso di recupero e risultano, per le loro esperienze, credibili dagli studenti.
Questa complessa e variegata attività comporta ingenti costi che San Patrignano da sola non è in grado di sostenere. Per questo, con il contributo della RAI e del suo Segretariato sociale, abbiamo deciso di organizzare una speciale raccolta fondi tramite gli SMS solidali.
Da lunedì 17 a domenica 23 marzo 2014 si terrà in varie trasmissioni Rai una campagna in favore del progetto “WeFree”. I telespettatori potranno donare 1 euro inviando un sms dal cellulare personale o 2 euro chiamando da telefono fisso il 45593.
Promotrici dell’iniziativa anche le compagnie telefoniche TIM, Vodafone, WIND, 3, PosteMobile, CoopVoce, Noverca, Telecom Italia, Fastweb, TeleTu e TWT, che San Patrignano ringrazia per la sensibilità dimostrata.
Il progetto WeFree ha dimostrato la sua efficacia. È un’attività che coinvolge, ogni anno, circa 40 mila studenti, raccogliendo il consenso di ragazzi che, identificandosi nelle storie dei loro coetanei sul palco, si pongono domande riguardo alcuni loro comportamenti, si mettono in discussione e in alcuni casi arrivano a chiedere aiuto.
«Da anni andiamo con grande entusiasmo in ogni regione toccando decine di città – racconta Silvia Mengoli, responsabile del progetto. Un impegno che non vogliamo abbandonare visti i risultati raggiunti. Ogni volta c’è qualche studente che trova il coraggio di aprirsi, di chiedere aiuto. Il nostro vuole essere un incoraggiamento a guardare al futuro con ancora più positività».
Il progetto WeFree ha bisogno anche del vostro sostegno. Siamo certi che tutti voi, che conoscete e apprezzate il nostro impegno, non mancherete di aiutarci e di diffondere questo messaggio di solidarietà.
I ragazzi del gruppo WeFree di San Patrignano
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