Tra le opere in esposizione nel Padiglione di San Marino alla Biennale di Venezia anche quelle della sammarinese Nicoletta Ceccoli e del riminese Roberto Paci Dalò.
“Risvegli” è il titolo del progetto che Nicoletta Ceccoli, illustratrice sammarinese apprezzata a livello internazionale e Roberto Paci Dalò, artista poliedrico e docente all'Università di San Marino, hanno allestito all'interno di uno spazio condiviso nel padiglione sammarinese. “Penso che non ci sia un riconoscimento, un vetrina più importante - dice Nicoletta Ceccoli – del poter esporre, condividere il proprio lavoro, il proprio linguaggio, in un contesto come questo. Sono orgogliosa di poter rappresentare San Marino”. “Nicoletta Ceccoli – afferma Roberto Paci Dalò – è un'artista sammarinese bravissima con la quale abbiamo voluto disegnare questo spazio insieme. Ed è per questo che ci sono due tipologie di opere, abbastanza diverse. Nel mio caso ho voluto collocare un'opera pre-esistente a cornice insieme ad un intervento fatto sulla parete”. Grande affinità, tra i due artisti, nell'interpretazione del concetto di “Postumano Metamorfico” che dà il titolo al padiglione di San Marino a Venezia. “Un ritorno degli uomini a vivere in una maniera più rispettosa verso le creature che li circondano, che hanno la stessa dignità degli esseri umani”, dichiara Nicoletta Ceccoli. “Una cosa che mi interessava molto – puntualizza Roberto Paci Dalò – è di lavorare sulla relazione paritaria tra mondi. Tra mondo umano, vegetale, minerale, animale, in modo tale che questi mondi possano stare insieme alla pari”.