Tela realizzata nell’officina di Leonardo mentre il maestro ancora lavorava alla copia originale: replica gemella forse dell’allievo prediletto del genio di Vinci Andrea Salai (poi divenuto suo amante) e acquisita dagli Spagnoli nel 1666. Incredibili le somiglianze nelle sembianze di Monna Lisa e del paesaggio sicuramente toscani. Studiando i materiali e le forme si potranno forse svelare alcuni misteri che circondano il famoso dipinto leonardesco: chi era la nobildonna davvero Lisa Gherardini o un giovane allievo ingentilito nei tratti dal tocco conturbante ed equivoco di Leonardo da Vinci? Il grande pittore davvero usava scambiare generi e figure come tra Giovanni e la Maddalena nell’Ultima Cena secondo certa scuola critica stilistica moderna?
La 'Gemela' del Prado potrebbe mettere in luce mediante l’opera dei copisti le idee di bottega del caposcuola fiorentino tramandate ai discepoli.
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La 'Gemela' del Prado potrebbe mettere in luce mediante l’opera dei copisti le idee di bottega del caposcuola fiorentino tramandate ai discepoli.
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