A Cesena tutto ebbe inizio nel 2015, con un gruppo di 1000 musicisti che si radunò per suonare e convincere i Foo Fighters a organizzare un concerto in Romagna. Fu un successo e il prossimo 29 luglio, dopo aver girato tutto il mondo, Rockin 1000 torna nella sua Cesena per un concerto di solidarietà verso l’Emilia-Romagna.
Protagonista anche la Repubblica di San Marino che tra i 1000 porterà Roberto Moretti, batterista presente sin dalla prima edizione, Michele Zanotti, bassista all’ottava presenza, Michele Sapignoli in veste di cantante e Roberto Prota, tastierista che da 20 anni vive sul Titano ma che è cresciuto nelle zone maggiormente colpite dall’alluvione, e che ha conosciuto gli organizzatori di Rockin’1000 proprio mentre aiutava a ripulire Cesena.
Allo Stadio Dino Manuzzi ospite a sorpresa sarà il vincitore di Sanremo 2020, Diodato, mentre i 1000 musicisti saranno diretti in cuffia dai direttori d’orchestra Daniel Plentz e Rodrigo D’Erasmo, quest’ultimo membro degli Afterhours.
Almeno il 20% della band sarà internazionale per una serata di solidarietà tra i popoli che rispecchia il significato stesso di Rockin’1000, come ci ha spiegato il bassista Michele Zanotti.
Sul palco verranno portate canzoni di Queen, Green Day, Rolling Stones e Led Zeppelin, ma non mancheranno un inedito della mega-band e una versione rock di Romagna Mia che probabilmente mai era stata interpretata allo stesso tempo da 1000 musicisti.
Nel servizio le interviste a Roberto “Moghe” Moretti, Roberto Prota e Michele Zanotti.