Capacità di sperimentare e innovare al ROF 2017. Sarà una forte impronta registica il tratto distintivo della XXXVIII edizione del Rossini Opera Festival, che si aprirà il 10 agosto 2017.
Inizierà il celebre gruppo catalano La Fura dels Baus, reduce dai successi nei maggiori teatri internazionali, che metterà in scena L'assedio di Corinto prima opera francese di Rossini. Sul podio Roberto Abbado.
Seguirà Mario Martone, recente vincitore del premio International Opera Awards per il nostro Aureliano in Palmira, che riprenderà, con un cast interamente rinnovato, Torvaldo e Dorliska, il fortunatissimo spettacolo del 2006. Dirigerà il giovane e lanciato Francesco Lanzillotta.
Avremo infine il ritorno a Pesaro di Pier Luigi Pizzi, presenza storica della manifestazione, in una edizione scenicamente rielaborata de La pietra del paragone, un titolo che manca al Festival da ben quindici anni. Alla direzione un nome importante come Daniele Rustioni. Lo spettacolo, accolto con grande successo nel 2002, sarà interamente ripensato per i nuovi spazi dell'Adriatic Arena.
Il Festival giovane con Il viaggio a Reims, nonché un fitto programma di concerti, incontri e iniziative varie completeranno come sempre il cartellone, che si concluderà con lo Stabat Mater videotrasmesso in diretta in Piazza del Popolo. Nel video l'intervista a Gianfranco Mariotti, sovrintendente del Rossini Opera Festival
VA
Inizierà il celebre gruppo catalano La Fura dels Baus, reduce dai successi nei maggiori teatri internazionali, che metterà in scena L'assedio di Corinto prima opera francese di Rossini. Sul podio Roberto Abbado.
Seguirà Mario Martone, recente vincitore del premio International Opera Awards per il nostro Aureliano in Palmira, che riprenderà, con un cast interamente rinnovato, Torvaldo e Dorliska, il fortunatissimo spettacolo del 2006. Dirigerà il giovane e lanciato Francesco Lanzillotta.
Avremo infine il ritorno a Pesaro di Pier Luigi Pizzi, presenza storica della manifestazione, in una edizione scenicamente rielaborata de La pietra del paragone, un titolo che manca al Festival da ben quindici anni. Alla direzione un nome importante come Daniele Rustioni. Lo spettacolo, accolto con grande successo nel 2002, sarà interamente ripensato per i nuovi spazi dell'Adriatic Arena.
Il Festival giovane con Il viaggio a Reims, nonché un fitto programma di concerti, incontri e iniziative varie completeranno come sempre il cartellone, che si concluderà con lo Stabat Mater videotrasmesso in diretta in Piazza del Popolo. Nel video l'intervista a Gianfranco Mariotti, sovrintendente del Rossini Opera Festival
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