“Questo libro vuole essere un omaggio alle donne e all'indole materna che è un privilegio dell'universo femminile”.
MADRI, terzo libro di ricerche fotografiche e narrativa di Giancarlo Frisoni per Pazzini Editore. Inno alla maternità, di mamme speciali, in un viaggio dentro il mondo della disabilità. “Io sono entrato in un mondo, che ci cammina accanto e non vediamo – dice Frisoni. Un mondo fatto di gioia, ma anche tanto troppo dolore. E' il mondo della disabilità fatto di tanta di tanta solidarietà, di tanto amore. Veramente merita, mi ha arricchito tantissimo spiritualmente”.
Dietro gli scatti, 15 storie e altrettante vite segnate da patologie diverse, ma legate dall'amore, dalla forza, “la resilienza – dice Frisoni - che perdura e sfida anche il destino e le avversità". Le porta al pubblico in una sala piena, come in uno specchio - dalla vita ritratta a quella vissuta - attraverso le testimonianze proprio di quelle madri che siedono con i loro figli. Ed è duplice lo scopo: esaltarne l'atto d'amore, ma anche sensibilizzare opinione pubblica e istituzioni, perché tendano la mano a chi vive una sfida quotidiana di umanità.
“C'è la storia di una madre di 12 figli – prosegue Frisoni - l'ultimo affetto da sindrome di Down, sindrome di West e autismo grave. Ho cercato di mettere la madre che non è biologica, ma adottiva. Poi anche una signora anziana, di 87 anni, perché madre lo si è sempre. E il periglio di questa madre è: 'cosa ne sarà di mio figlio, quando io non ci sarò più?' Perché madri si è sempre. Il libro si conclude con la storia di due signora affette da Alzheimer e da demenza, che hanno adottato come loro figli due bambolotti. E guai a chi li toccava, li trattavano proprio con l'amore di un figlio. A prova che quest'indole materna, anche quando il corpo va via, la mente ti va via, però l'istinto materno rimane forte e potente dentro una donna”.
Nel video, l'intervista a Giancarlo Frisoni