Le celebrazioni dei 550 anni dai Patti di Fossombrone, volute da Ente Cassa Faetano, si sono aperte ieri sera al Titano con la suggestiva rievocazione in costume in “San Marino a.d. 1463” dei Fanciulli e la Corte di Olnano e la Compagnia dell'Istrice. E questa mattina a Villa Manzoni il convegno di studi, con il coordinamento scientifico della Società Studi Storici per il Montefeltro. Ha aperto i lavori il presidente di Ente Cassa Faetano, Maurizio Zanotti, ricordando l'importanza per la storia e la sovranità della Repubblica dei Patti di Fossombrone – che fissarono, di fatto, gli attuali confini di San Marino, con l'annessione dei castelli periferici. Insieme, “l'importanza di parlarne oggi, nella convinzione che la conoscenza della propria storia sia fattore fondamentale dell'approccio al presente e del cammino verso il futuro”.
Anche un ospite illustre, Monsignor Elio Sgrecia, originario proprio di Fossombrone a seguire la giornata di studi. Tra le relazioni, quella di Francesco Vittorio Lombardi, che ha inquadrato la situazione storica sammarinese nella metà del '400; poi Cristoforo Buscarini sulla figura di Marino Calcigni, uno dei tre diplomatici sammarinesi inviati a Fossombrone per trattare con il legato pontificio. Conclusioni affidate a Massimo De Leonardis, della Cattolica di Milano, con una analisi su come i “Patti” possano essere letti oggi, nell'evoluzione delle relazioni internazionali.
Su questo anche una riflessione del coordinatore dell'evento, Carlo Colosimo. (Nel video l'intervista).
Nel pomeriggio alle 16 sempre a Villa Manzoni la mostra di documenti e reperti quattrocenteschi “San Marino tra Montefeltri e Malatesta”.
Annamaria Sirotti
Anche un ospite illustre, Monsignor Elio Sgrecia, originario proprio di Fossombrone a seguire la giornata di studi. Tra le relazioni, quella di Francesco Vittorio Lombardi, che ha inquadrato la situazione storica sammarinese nella metà del '400; poi Cristoforo Buscarini sulla figura di Marino Calcigni, uno dei tre diplomatici sammarinesi inviati a Fossombrone per trattare con il legato pontificio. Conclusioni affidate a Massimo De Leonardis, della Cattolica di Milano, con una analisi su come i “Patti” possano essere letti oggi, nell'evoluzione delle relazioni internazionali.
Su questo anche una riflessione del coordinatore dell'evento, Carlo Colosimo. (Nel video l'intervista).
Nel pomeriggio alle 16 sempre a Villa Manzoni la mostra di documenti e reperti quattrocenteschi “San Marino tra Montefeltri e Malatesta”.
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