![BrexitanniaSan Marino in MONDOVISIONI tour al CONCORDIA](https://sanmarinortv.sm/media/cache/fe_article_detail_full_half/uploads/img/photo/f2/f2f5deb97d2b46bf65bc615597371c6815b0934e232060.jpg)
Il Concordia di Borgo Maggiore diventa tappa del tour MONDOVISIONI (30 sedi e oltre 200 proiezioni annue) dopo la presentazione ufficiale al Festival di Ferrara prosegue fino a gennaio 2018 anche in Repubblica. La complessità del mondo raccontata senza filtri porta in Italia e ogni mercoledì a San Marino alcuni film dai festival internazionali più prestigiosi.
Si comincia con la prima nazionale di BREXITANNIA (prodotto nel Regno Unito e pluripremiato in tutto il mondo), gioco di parole per indicare la nuova realtà britannica dopo la Brexit, e le conseguenze sociali e internazionali del referendum inglese capace di cambiare anche il mondo giovanile europeo, che da sempre gravita su Londra. Il film di Kelly con Noam Chomsky e Saskia Sassen è un documento sottile ed esplosivo su ciò che divide e allontana dentro e fuori il paese.
Prossimo appuntamento con la serie, mercoledì 29 novembre sempre al Concordia alle 21, con la pellicola THE WORKERS CUP sui mondiali 2022 in Qatar e chi ne paga già ora il prezzo: 1,6 milioni di lavoratori stranieri, migranti dal sud del mondo, sfruttati e sottopagati come schiavi.
fz
Si comincia con la prima nazionale di BREXITANNIA (prodotto nel Regno Unito e pluripremiato in tutto il mondo), gioco di parole per indicare la nuova realtà britannica dopo la Brexit, e le conseguenze sociali e internazionali del referendum inglese capace di cambiare anche il mondo giovanile europeo, che da sempre gravita su Londra. Il film di Kelly con Noam Chomsky e Saskia Sassen è un documento sottile ed esplosivo su ciò che divide e allontana dentro e fuori il paese.
Prossimo appuntamento con la serie, mercoledì 29 novembre sempre al Concordia alle 21, con la pellicola THE WORKERS CUP sui mondiali 2022 in Qatar e chi ne paga già ora il prezzo: 1,6 milioni di lavoratori stranieri, migranti dal sud del mondo, sfruttati e sottopagati come schiavi.
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