Torna l’esilarante commedia del Piccolo Teatro Arnaldo Martelli. Dopo avere collaudato la robustezza del palchi del Teatro Titano, che sembrava dovesse cedere sotto il peso delle roboanti risate e dell’incontenibile entusiasmo del pubblico nel corso delle prime due serate, il Piccolo Teatro Arnaldo Martelli torna a presentare la propria nuova produzione: “Us disg dal volti”, per la terza e ultima serata al teatro Titano, giovedì 12 febbraio, alle ore 21.
Una perfetta macchina per ridere, con battute esilaranti fino alle lacrime sparate a getto continuo, hanno reso la Commedia di quest’anno un “must”, che consigliamo vivamente a chi se lo fosse malauguratamente perso. Evidentemente in momenti come questi la gente ha un particolare desiderio di svagarsi con un po’ sano divertimento e garantite risate, e cercare di dimenticare i problemi e le difficoltà di tutti i giorni, almeno per un paio di ore. E allora niente di meglio che andare a teatro a gustarsi uno spettacolo dal sapore semplice e nostrano, intriso di crepitante comicità, zeppo di micidiali battute nel nostro spassosissimo dialetto e di irresistibili attori che interpretano una trama costantemente esilarante.
Augusto Casali nelle vesti del protagonista, Giacomo Tarloni, offre un’ulteriore e maiuscola prova di efficacia recitativa e di spassosissima comicità, perfettamente assistito dalla prorompente amenità di Peppe Gianni, che interpreta magistralmente Minghin, il vecchio padre arteriosclerotico, dal bravissimo Nello Casali, il cugino Vanni, vanesio e vanaglorioso, dagli ottimi Stefano Palmucci e Marco Schiavi, nelle vesti dell’amante e del moroso della figlia, dalle brave Alida Casadei e Merilisa Di Noia, moglie e figlia del personaggio principale, dalle “cattive” (quasi sadiche) finanziere Eugenia Sammarini e Ivana Mariotti. Il testo è firmato, come di consueto negli ultimi anni, dal collaudato Stefano Palmucci, reduce dai successi d’oltre Oceano dello scorso dicembre. Rammentatore sarà l’inossidabile Gabriele Bollini.
Lo spettacolo sarà replicato nuovamente sabato 21 e sabato 28 febbraio presso il Nuovo di Dogana. La commedia non potrà purtroppo essere rappresentata a Borgo Maggiore, nonostante le oltre mille presenze dello scorso anno, a causa della intervenuta destinazione a esclusivo uso cinematografico del Teatro Concordia.
I biglietti, al prezzo di 12 Euro per gli interi e 9 Euro per i ridotti (loggione, pensionati, bambini fino 14 anni) sono disponibili già dal 6 febbraio presso l’Edicola Quadrifoglio di Via Piana in Città. Per le date del Teatro Nuovo di Dogana (21 e 28 febbraio) i biglietti sono invece già disponibili all’agenzia GEO Viaggi presso il Centro Commerciale Azzurro di Serravalle. Resta comunque salva la possibilità di acquistare i biglietti dalle ore 16,30 del giorno della rappresentazione presso il Teatro ove la stessa rappresentazione avrà luogo.
Una perfetta macchina per ridere, con battute esilaranti fino alle lacrime sparate a getto continuo, hanno reso la Commedia di quest’anno un “must”, che consigliamo vivamente a chi se lo fosse malauguratamente perso. Evidentemente in momenti come questi la gente ha un particolare desiderio di svagarsi con un po’ sano divertimento e garantite risate, e cercare di dimenticare i problemi e le difficoltà di tutti i giorni, almeno per un paio di ore. E allora niente di meglio che andare a teatro a gustarsi uno spettacolo dal sapore semplice e nostrano, intriso di crepitante comicità, zeppo di micidiali battute nel nostro spassosissimo dialetto e di irresistibili attori che interpretano una trama costantemente esilarante.
Augusto Casali nelle vesti del protagonista, Giacomo Tarloni, offre un’ulteriore e maiuscola prova di efficacia recitativa e di spassosissima comicità, perfettamente assistito dalla prorompente amenità di Peppe Gianni, che interpreta magistralmente Minghin, il vecchio padre arteriosclerotico, dal bravissimo Nello Casali, il cugino Vanni, vanesio e vanaglorioso, dagli ottimi Stefano Palmucci e Marco Schiavi, nelle vesti dell’amante e del moroso della figlia, dalle brave Alida Casadei e Merilisa Di Noia, moglie e figlia del personaggio principale, dalle “cattive” (quasi sadiche) finanziere Eugenia Sammarini e Ivana Mariotti. Il testo è firmato, come di consueto negli ultimi anni, dal collaudato Stefano Palmucci, reduce dai successi d’oltre Oceano dello scorso dicembre. Rammentatore sarà l’inossidabile Gabriele Bollini.
Lo spettacolo sarà replicato nuovamente sabato 21 e sabato 28 febbraio presso il Nuovo di Dogana. La commedia non potrà purtroppo essere rappresentata a Borgo Maggiore, nonostante le oltre mille presenze dello scorso anno, a causa della intervenuta destinazione a esclusivo uso cinematografico del Teatro Concordia.
I biglietti, al prezzo di 12 Euro per gli interi e 9 Euro per i ridotti (loggione, pensionati, bambini fino 14 anni) sono disponibili già dal 6 febbraio presso l’Edicola Quadrifoglio di Via Piana in Città. Per le date del Teatro Nuovo di Dogana (21 e 28 febbraio) i biglietti sono invece già disponibili all’agenzia GEO Viaggi presso il Centro Commerciale Azzurro di Serravalle. Resta comunque salva la possibilità di acquistare i biglietti dalle ore 16,30 del giorno della rappresentazione presso il Teatro ove la stessa rappresentazione avrà luogo.
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