Le classi A e B 1961/62 delle medie governative presso il Ginnasio cittadino sono tornate in aula ritrovandosi per una mattina nel giorno degli esami tra commozione e divertimento. Marino Macina, autotrasportatore conosciuto pittore dei Reggenti noto per i ritratti realistici, ha raccolto foto e documenti, diari e carte, di quel 15 giugno 1962 in cui la sua classe affrontò un epico e durissimo esame presso la Media Governativa allora non obbligatoria nella sede unica del Liceo Ginnasio, oggi Università di Stato, Corso d’Ingegneria: bello vero!?
Sono arrivati alla spicciolata compresi i soliti ritardatari d’allora. Insegnati e studenti al tempo giovanissimi oggi stimati e conosciuti in vari campi nel paese. La foto ricordo non manca e tutti faticano a riconoscersi dopo mezzo secolo ma è facile tornare a essere i bambini della classe terza. Primi impegni e fugaci amori sottoforma di ‘cotta’ sempre vivi nel cuore e negli occhi: suona la campanella, l’appello e via a lezione di vita, per i prossimi cinquant’anni. Augurissimi ragazzi e ragazze di sempre.
Sono arrivati alla spicciolata compresi i soliti ritardatari d’allora. Insegnati e studenti al tempo giovanissimi oggi stimati e conosciuti in vari campi nel paese. La foto ricordo non manca e tutti faticano a riconoscersi dopo mezzo secolo ma è facile tornare a essere i bambini della classe terza. Primi impegni e fugaci amori sottoforma di ‘cotta’ sempre vivi nel cuore e negli occhi: suona la campanella, l’appello e via a lezione di vita, per i prossimi cinquant’anni. Augurissimi ragazzi e ragazze di sempre.
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